‘Identity containers’ in nineteenth-century Italy and Germany : an introduction

Abstract

This special issue reconsiders the process of nation-building in nineteenth-century Italy and Germany before nationalism formed, for the majority of people, the dominant group identity. We will argue that non-national ‘identity containers’ and their interplay with emerging nationalism were essential for the creation of patriotic sensibilities among Italians and Germans, both before and after the formation of each nation state. The special issue includes contributions that spotlight identity constructions based on class, religion, gender, monarchy, empire, transnational entanglements, cosmopolitanism, and regional particularism. By comparing Italian and German case studies, we will address subjects of high and soft politics (pantheons, museums, opera) as well as working-class sensibilities and religious minorities. How do they interact with ideas of national independence and ethnic identity? This approach enables us to move beyond national narratives and their state-centred view, rethinking the rise of nationalism within a broader framework of non-national, multiple, hybrid, or marginal group identities.

Il presente numero monografico riesamina il processo di costruzione della nazione in Italia e Germania nel corso dell’Ottocento, in una fase antecedente alla definitiva affermazione del nazionalismo come identità collettiva dominante. La tesi principale che discuteremo riguarda i “contenitori di identità” non riferibili alla nazione e il loro intrecciarsi con l’emergere del nazionalismo. Questa sovrapposizione fu essenziale per la costruzione dei nuovi ideali nazionali sia prima che durante e dopo la formazione degli stati unitari. Il numero monografico propone diversi contributi che esplorano costruzioni identitarie non-nazionali e legate piuttosto alla classe sociale, alla religione, al genere, alla monarchia, alla dimensione imperiale, ai contatti transnazionali oppure anche al particolarismo regionale. Comparando il caso tedesco con quello italiano analizzeremo aspetti di storia politica e culturale, prendendo in esame “contenitori di identità” legati a monumenti, musei e opera lirica, ma anche quelli legati al movimento operaio e alle minoranze religiose. Come funzionò la loro interazione coi modelli emergenti di stato unitario e identità etnica? L’approccio scelto dal volume permette di superare le tradizionali narrazioni nazionali e stato-centriche, reinterpretando l’ascesa del nazionalismo nel contesto plurale delle tante identità non-nazionali, ibride e marginali.